Schillaci, Offriamo nuove opportunità ai giovani nella sanità per trattenerli in Italia
Nel corso della cerimonia inaugurale dell’anno accademico alla Humanitas University di Rozzano (Milano), il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha sottolineato la rilevanza di lavorare all’interno del Sistema Sanitario Nazionale, attualmente sotto pressione a causa della scarsità di personale dovuta a diversi motivi. Di seguito riportiamo il suo discorso nel quale sottolinea di voler dare maggiore rilevanza a operatori giovani per prevenire allo stesso tempo il fenomeno della “fuga di cervelli”. Ogni anno infatti, moltissimi giovani italiani, per sopperire all’assenza del posto di lavoro in italia, cercano all’estero una sistemazione più sicura.
“Da decenni di erronea programmazione del fabbisogno di personale sanitario, dalla fuga verso altri Paesi che offrono al momento prospettive migliori – ha aggiunto -. Una sanità che stiamo rivedendo anche nell’ottica di offrire alle nuove leve la possibilità di realizzare le proprie aspirazioni in Italia”
“Anche perché avremo sempre più bisogno di maggiori profili sanitari nelle strutture territoriali che stiamo realizzando per rispondere ai nuovi bisogni di salute emersi negli ultimi decenni – ha proseguito -. In questa sfida, anche l’università può giocare un ruolo strategico per far riscoprire il significato profondo della professione sanitaria che è anche una vocazione”.
“L’attenzione di questo ateneo anche verso lo sviluppo del senso critico credo sia fondamentale per preparare i giovani a fare scelte che oggi appaiono controcorrente – ha concluso -, a optare, per esempio, per quelle specializzazioni meno ambite, ma che oggi sono tra le più preziose per il nostro Servizio Sanitario Nazionale”.
“Sono convinto che l’Italia possa diventare attrattiva”, continua. Il Servizio Sanitario Nazionale può tornare ad esserlo non solo prevedendo maggiori riconoscimenti economici e progressioni di carriere ma anche creando migliori condizioni lavorative”.