Un Sistema Sanitario da Difendere
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha partecipato al Festival dell’Economia di Trento, dove ha ribadito l’importanza di preservare il Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Schillaci ha dichiarato: “Il sistema sanitario nazionale italiano rappresenta ancora oggi un modello di eccellenza, grazie alla grande qualità degli operatori sanitari”. Nonostante le sfide e le difficoltà, il ministro ha sottolineato che il SSN rimane un punto di riferimento fondamentale. “Dopo anni di trascuratezza, è necessario intervenire in maniera seria e moderna per migliorare il sistema, ma senza smantellarlo o privatizzarlo”.
Investimenti e Risorse Umane
Schillaci ha affrontato il tema cruciale del finanziamento del sistema sanitario. “Nella Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (Nadef) del 2022 erano previsti 2 miliardi all’anno. Noi abbiamo aumentato questo importo a 3 miliardi lo scorso anno e prevediamo 4 miliardi per il prossimo”. Inoltre, il ministro ha evidenziato l’importanza di rimuovere il tetto di spesa per il personale sanitario. “Stiamo lavorando con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) per abolire questo limite. Il blocco del turnover sta impedendo a molti giovani medici di entrare nel servizio pubblico, ed è una situazione che deve essere risolta”.
Affrontare le Liste d’Attesa
Uno dei problemi più urgenti, secondo il ministro Schillaci, è quello delle liste d’attesa. “È un problema che va affrontato in maniera organica. Stiamo lavorando a una piattaforma condivisa con le regioni che permetta di monitorare in tempo reale le prestazioni sanitarie”. Schillaci ha anche proposto l’integrazione delle prestazioni del pubblico e del privato accreditato nei centri unici di prenotazione (CUP). “Sono convinto che unificando le agende delle prenotazioni si ridurranno i tempi di attesa. È fondamentale che le agende non vengano chiuse arbitrariamente, poiché questo è illegittimo”.