Le Lezioni Apprese dalla Pandemia
Il ministro della Salute Orazio Schillaci, parlando alla Giornata nazionale del personale sanitario, ha evidenziato l’importanza degli operatori sanitari, sottolineando che la pandemia ha messo in evidenza la necessità di una sanità più vicina alla gente. Secondo Schillaci, uno degli aspetti più critici che è emerso è stata la carenza di medicina territoriale, una lacuna che il governo sta cercando di colmare. L’obiettivo è quello di rendere il sistema sanitario più moderno e accessibile, affrontando sfide come la telemedicina e la digitalizzazione.
Le Carenze e le Difficoltà del Sistema Sanitario
Nonostante un aumento del personale sanitario, Schillaci ha riconosciuto che la carenza di professionisti è un problema persistente, accentuato dopo il 2020. Inoltre, la disaffezione al servizio sanitario pubblico e le difficoltà nel reclutare medici sono preoccupazioni crescenti. Il picco delle pensioni e le difficili condizioni di lavoro, che non consentono un adeguato equilibrio tra vita lavorativa e privata, complicano ulteriormente il panorama. Il ministro ha ribadito la necessità di un sistema che non solo aumenti il numero di lavoratori, ma che li formi con competenze sempre più avanzate.
Le Case di Comunità: Un Passo Verso il Futuro della Sanità
Uno dei progetti chiave per il futuro della sanità è il potenziamento della medicina generale e l’efficienza della medicina di prossimità, che si concentreranno sulla cura dei pazienti cronici. Entro il 2026, saranno completate le case di comunità, strutture territoriali cruciali per migliorare l’assistenza sanitaria. Schillaci ha spiegato che i lavori per queste strutture sono già al 70% e si stanno rispettando i tempi previsti dal PNRR. Tuttavia, per garantire il successo del progetto, è fondamentale disporre di personale qualificato. Il ministro ha sottolineato l’importanza della riforma del sistema sanitario, dicendo che i modelli esistenti da quasi 47 anni non sono più adatti alle nuove esigenze.