Certificati introduttivi: oltre 13.500 richieste
La sperimentazione sulla riforma dell’invalidità, avviata in nove province italiane, sta mostrando i primi risultati. Nei mesi di gennaio e febbraio, i medici hanno presentato 12.204 nuovi certificati introduttivi per l’accertamento dell’invalidità. Le province con il maggior numero di richieste sono Salerno (2.946), Brescia (2.384) e Perugia (1.701). Seguono Firenze (1.464), Forlì-Cesena (950), Catanzaro (942), Sassari (817), Frosinone (809) e Trieste (391). Nei primi giorni di marzo, sono stati inviati altri 1.387 certificati, portando il totale a 13.591 domande.
Formazione per medici e professionisti del settore
La riforma dell’invalidità prevede un cambiamento significativo nell’approccio alla valutazione e al supporto delle persone con disabilità. Per questo motivo, sono stati avviati corsi di formazione per medici, docenti e professionisti del settore. Ad oggi, quasi 2.000 persone hanno partecipato ai programmi formativi. Inoltre, sono stati introdotti corsi online e webinar per garantire un aggiornamento costante. A fine marzo, sono previsti due nuovi eventi formativi a distanza per approfondire le linee guida della riforma.
Nuove assunzioni e prossimi passi
L’Inps ha annunciato di aver ricevuto 15.981 domande per l’assunzione di 1.069 medici, un passo fondamentale per garantire un servizio efficiente e tempestivo. Il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha confermato che la sperimentazione si sta svolgendo con successo e che nel 2026 verrà estesa ad altre 40 province. L’obiettivo è accompagnare gradualmente la riforma, risolvendo eventuali criticità lungo il percorso e migliorando il sistema di accertamento dell’invalidità in Italia.
Fonte: Il Sole 24 Ore