Che Cos’è il Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0
Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) 2.0 è un archivio digitale che raccoglie tutta la documentazione sanitaria dei cittadini, compresi i dati relativi a visite mediche, esami diagnostici e acquisti di farmaci. Introdotto con il Decreto Legge 179/2012, il FSE è diventato un punto di riferimento per il sistema sanitario italiano, permettendo una gestione efficiente e integrata delle informazioni sanitarie a livello nazionale.
Vantaggi e Svantaggi del Fascicolo Sanitario Elettronico
Uno dei principali vantaggi del FSE è la possibilità di accedere rapidamente a tutta la documentazione sanitaria di un paziente. Questo facilita il lavoro dei medici, che possono consultare le informazioni necessarie per diagnosi e trattamenti senza richiedere al paziente di portare fisicamente i documenti. Tuttavia, la centralizzazione dei dati comporta anche rischi per la privacy e la sicurezza. Recenti attacchi informatici, come quello alla società Synlab, hanno evidenziato le vulnerabilità dei sistemi digitali, sollevando preoccupazioni sulla protezione delle informazioni sanitarie.
Come Opporsi al Trasferimento dei Dati
I cittadini hanno tempo fino al 30 giugno per rifiutare l’invio dei propri dati al FSE 2.0. Per farlo, devono collegarsi al portale del Sistema Tessera Sanitaria (STS) e seguire le indicazioni per esprimere il proprio diniego. È necessario possedere un’identità digitale come SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Tessera Sanitaria per accedere al portale. Una volta entrati nell’area personale, si deve prendere visione dell’informativa e confermare l’opposizione cliccando sull’apposita casella. Anche i cittadini stranieri, inclusi gli irregolari, possono opporsi utilizzando il proprio codice STP (Straniero Temporaneamente Presente).